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domenica 26 maggio 2013

SEMIFINALI : ALL BLACKS VOLLEY vs VAGABOND VOLLEY

I giochi cominciano a complicarsi... accediamo alla semifinale, ma se vogliamo proseguire il nostro cammino c'è un bell'ostacolo da superare : la Vagabond Volley, squadra nota fin dagli albori agli All Blacks : forte, coesa e tenace.
Il sorteggio dei campi ci premia e ci consente di giocare la partita di andata in casa, nel nostro fortino!
Il nostro caro Lollo per caricare la squadra, trascrive per intero il discorso di Al Pacino in "Ogni maledetta domenica", che è spettacolare, ma alla fin fine non è proprio di buon auspicio dato che la squadra di football di  Mister Tony D'Amato /Al Pacino, gli Sharks, nel film perde la finale contro il San Francisco.


Beh a noi è andata un po' meglio che agli Sharks e siamo riusciti, in quella partita memorabile, ad infliggere un pesante 3 a 0 alla Vagabond Volley che però, va detto, era orfana di un paio di elementi importanti.
Partita corretta che scorre via liscia (nonostante l'arbitraggio parecchio all'arrembaggio) grazie soprattutto al buon rapporto che negli anni è venuto a crearsi fra le due squadre.
Abbiamo conquistato una vittoria importante, contro l'avversario tecnicamente più forte incontrato finora... ma c'è già da pensare alla partita di ritorno...una partita che ci metterà a dura prova, consapevoli che una squadra come la Vagabond sa e può ribaltare anche una situazione come questa, in cui parte in netto svantaggio.

Dato che il primo discorso motivante tratto da un film ha portato bene, ne serve un altro e lo trovo... stavolta tocca a Kurt Russel (che interpreta Herb Brooks) a caricare gli All Blacks, col discorso fatto alla sua squadra di hockey su ghiaccio in "Miracle".
Questa, fra tutte quelle che ci sono state e tutte quelle che verranno, è la nostra vera impresa... (amici Vagabond passateci le tinte un po' forti che assume a volte il discorso, che non sono "propriamente" riferite a voi, sia chiaro).


E il fatidico giorno arriva... dovremmo essere carichi, dovremmo essere consapevoli che il vantaggio guadagnato nella partita di andata è un bel vantaggio, dovremmo essere pronti per giocare una partita di pallavolo... ma tutte le nostre certezze svaniscono quando i Vagabond, nel primo set, ci schiacciano senza darci possibilità di replica : un massacro.
Da una parte del campo ci sono loro, una squadra che non ha punti deboli : non lasciano cadere un pallone, non sbagliano un attacco, murano e difendono l'impossibile e dall'altra ci siamo noi, una squadra ammutolita e deconcentrata, che sbaglia molto ed annaspa sotto i colpi potenti del gigante "Pino".
Il secondo ed il terzo set sono più o meno delle repliche del primo, anche se riusciamo nel corso della partita a fare qualcosa in più, a dimostrare insomma che riusciamo a non prendere solo pallate.
Ma è dura quando non riesci a fare niente, puoi anche avere tutta la grinta del mondo...ma se l'avversario è più forte e aggressivo, soccombi.
Partita che finisce con un crescendo degli All Blacks appunto... ma pur sempre con un netto 3 a 0 per la Vagabond.

L'è tutto da rifareeeeee, i 3 set conquistati all'andata sono stati annullati da quelli persi al ritorno; resta un unico set per giocarcela alla pari adesso, come se si partisse da uno 0 a 0 : il Golden Set a 15, chi la spunta è in finale.
Torniamo in campo un po' affranti, ma decisi a provarci; motivati dalle parole del mister V. M. che ci ha chiesto e consigliato di avere pazienza e perseveranza.
L'inizio del Golden Set non è molto diverso dal finale del set precedente, tant'è che in men che non si dica ci troviamo nuovamente sul 6 a 2 per gli avversari.
Poi qualcosa gira... qualcosa cambia e riusciamo a riportarci in pari, cambiando campo addirittura in vantaggio per 8 a 7.
Da lì in poi è stato più facile giocare, o meglio deve esserci sembrato più facile... forse un loro calo, la stanchezza accumulata in quei 3 set dove avevano dato e fatto il massimo, la pazienza e la perseveranza che chiedeva il mister, un doppio cambio azzeccato, un po' di fortuna... ma la vittoria è arrivata : 15 a 13 per noi, fischio di fine partita ed il set è nostro!
Siamo in finale!!!!
Un altro passo avanti per noi quest'anno e considerato come ci siamo arrivati, non può che essere una grande soddisfazione per noi Blacks a prescindere da tutto quello che verrà dopo.
Ho riassunto queste due partite in un video che dedico a tutti i miei compagni ed anche ai nostri valorosi avversari : è stata un'impresa ardua per entrambe le squadre, ma siamo stati grandi tutti, neracci e vagabondi, nessuno escluso!!!!!!




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